Jason Hinds
Formaggi di latte crudo a Londra
Jason Hinds è uno dei massimi esperti nell'arte di affinare formaggi in Inghilterra. Nel negozio di Londra Neal’s Yard Dairy, ove ricopre il ruolo di responsabile commerciale, si vendono i formaggi di oltre 40 produttori del Regno Unito e dell'Irlanda. La continua ricerca di eccellenze sul suolo britannico ha spinto Jason a privilegiare produttori artigianali che lavorano il latte a crudo per ottenere formaggi dal carattere e dagli aromi straordinari. L'intervista fornisce una sintetica mappa della costellazione casearia d'oltre Manica restituendo una variegata e dinamica realtà che sta cercando valide soluzioni alla crisi dei prezzi del latte. Jason si sofferma in particolare sulla storia del Presìdio del Cheddar artigianale, una versione raffinata e oramai quasi scomparsa di uno dei formaggi più consumati al mondo. La valorizzazione di questo prodotto, tradizionalmente realizzato nel Somerset, e disponibile in quantitativi davvero limitati è, secondo Jason, una delle più grandi opportunità per i giovani che vogliano intraprendere la professione del casaro nel Regno Unito.
Indice del video
Dati intervista
Nazione: GB
Regione: Inghilterra
Città: Borgo londinese di Camden
Urls: Neal’s Yard Dairy
Jason Hinds
Professione: Commerciante
Lingue parlate: Inglese
Scheda di: Luca Ghiardo
Video di: Luca Ghiardo, Jack Coulton
Creato il: 25-05-2017
Questo video fa parte del seguente archivio
Presídi Slow Food
Presídi Slow Food
L'archivio raccoglie le testimonianze di piccoli produttori, contadini, pastori, pescatori e artigiani impegnati da anni nella lotta per il recupero di saperi e sapori inscindibilmente legati a territori spesso marginali. Uniti nel riconoscere un valore universale alla biodiversità e alla varietà di culture, intesi come elementi direttamente connessi all’alimentazione, questi uomini combattono strenuamente i modelli economici proposti dalla grande distribuzione dalle forze economiche che tutto omologano nel nome della modernità e dell’efficienza. Archivio promosso dalla Fondazione Slow Food per la Biodiversità.