Terra Madre

The archive collects the experiences of the world’s various societies, music and traditions of the food community who meet in Turin every two years to share experiences and knowledge. The archive illustrates the lives of farmers, fishermen, breeders, producers who participated in the worldwide network “Terra Madre (Mother Earth”)”. The interviews highlight the connections between traditional products and the place where they live. Research promoted by the University of Gastronomic Sciences and Slow Food.



Miguel Angel Mas

Organic viticulture in Argentina

 Miguel Angel Mas,  originario di San Juan in Argentina è un professore universitario ed oltre ad insegnare lavora per la produzione di vino biologico insieme al convivium di piccoli produttori che unisce le città di San Luis e Mendoza della regione del Cuyo .  Intervistato durante Terra Madre nel 2014, racconta la storia della sua vita, dagli insegnamenti di suo padre fino a quando cominciò nella sua vita lavorativa a credere nel biologico. Nel lontano 1992 il biologico non era realtà affermata in quelle terre sia per quanto riguarda frutta e verdura sia nel mondo del vino, la sua passione.  La gente non lo conosceva ed era molto caro, la pochissima produzione era destinata all’esportazione a differenza di paesi Europei dove avveniva il contrario. Agli inizi del duemila, cominciò a diffondersi la cultura del biologico anche a San Juan, grazie al lavoro attivo del convivium e di Slow Food. Queste persone crearono un mercato interno fatto di viticoltori ed agricoltori. Con l’uva  ottengono un vino da tavola o “Vin Santo “ e diversi prodotti tra cui una confettura chiamata “Arrope de uva” usata per preparare dolci tradizionali  come la “Torta de Trilla”. La varietà di uva è chiamata Celeste ed è di origine europea , questa pianta si è adattata bene al clima della zona che nonostante sia un po’ arido è supportato da un territorio fertile arricchito dalla presenza di laghi nella zona. Tra i prodotti locali la  marmellata di uva ha avuto molto successo e si abbina bene con il formaggio di capra dei produttori locali.E’ stato istituito "il percorso lento" un passaggio turistico attraverso i loro produttori così i turisti possono passare e scoprire prodotti e territorio. Nella parte finale dell’intervista espone alcune problematiche relative alla bassa resa dell’agricoltura ed alle limitazione economiche che ne conseguono.

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