Granai della Memoria Granai della Memoria - The Granaries of Memory

Universita di Scienze Gastronomiche Slow Food


Paolo Ciapparelli

Il bitto storico

La storia del “Bitto storico” è la storia di sette secoli di “monticazione”, ovvero di alpeggio – come sostiene Paolo Ciapparelli, rappresentante dei produttori della Val Gerola, nell’intervista rilasciata in occasione di Cheese 2013. Il nome, secondo la leggenda, deriva dal termine celtico “Bittu”, che significa “che dura”, a sottolineare la lunga capacità di conservazione del Bitto, un formaggio, secondo Ciapparelli, riesce ancora a commuovere ed a far rivivere l’antico mondo contadino. La sua attitudine all’invecchiamento ne faceva un formaggio “da trasporto”: la Val Gerola, infatti, si trovava al centro di un crocevia in cui passavano carovane, pertanto i passeggeri potevano acquistarlo e trasportarlo per lunghi viaggi e anche rivenderlo sui mercati. Attualmente vengono realizzate 1500 forme di Bitto storico, mentre il vino che maggiormente ne esalta i sapori è lo Sforzato della Valtellina.

Dati intervista

Informazioni geografiche

Nazione: IT

Regione: Lombardia

Città: Gerola Alta

Provincia: SO

Altitudine: 1050m s.l.m.

Collegamenti e allegati

Testimoni della memoria

Paolo Cepparelli

Data di nascita: 17-08-1951

Riferimenti e fonti

Bibliografia:

Corti Michele (2011), I ribelli del Bitto. Quando una tradizione casearia diventa eversiva, Bra, Slow Food Editore

Scheda di: Andrea Icardi
Video di: Andrea Icardi, Gianpaolo Fassino
Creato il: 21-09-2013

Altri video