Nicola Pondrano
La mensa dell'Eternit di Casale Monferrato
All'inizio non c'era la mensa, si mangiava con i baracchini, prima in alluminio poi, a più piani, in acciaio.
Alla Fine degli anni Settanta Nicola diventa dirigente sindacale della CGIL.
Pondrano ricorda con un briciolo di nostalgia le nottate in Eternit con i colleghi manutentori, quando l'arte di arrangiarsi regalava attimi di piacere culinario ritagliati al dovere lavorativo.
Il tema dell'amianto dei problemi sanitari connessi è sempre presente in questo racconto: un argomento che ha segnato in modo irreversibile la vita di intere generazioni di casalesi che hanno visto morire decine di loro amici e parenti.
Video table of contents
- Presentazione
- Assunto in Eternit
- Gli agricoltori in Eternit per avere la pensione
- Il barachin e le sue forme
- Dirigente CGIL di Casale Monferrato
- Mangiare un panino in inverno
- Un vecchio che mangia su un sacco
- Chi non aveva il baracchino si comprava i panini
- Il pane caldo, la gorgonzola o il salame cotto
- La lotta per la mensa negli anni '70
- La mensa fresca
- Pane e olio a volontà
- Vino e olio
- Le cene notturne dei manutentori: trippa, panissa, muletta e pane "monferrina"
- Giovanni si mangiò tutta la trippa
- Poco tempo per mangiare
- Il cartoccio di salumi e la solidarietà tra gli operai
Interview information
Country: IT
Region: Piemonte
City: Casale Monferrato
District: AL
Altitude: 116m s.l.m.
Nicola Pondrano
City: Vercelli
Profession: Other
Languages: Italiano
Document by: Luca Percivalle, Luca Ghiardo
Video by: Luca Percivalle
Created: 21-03-2016
Questo video fa parte del seguente archivio
Hungry for work. Stories of workers’ gastronomy
Hungry for work. Stories of workers’ gastronomy
The archive collects stories of workers who lived in the years of Piedmont’s transaction of the productive system, which started in the small “boite” in the villages and developed in large factories. The focus of the stories is the meal time, transported and consumed in the “barachin”, small metallic mess tins that were completely erased first by the introduction of canteens and then by the economical crisis in the ‘90.