
Giovanni Bosia
Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Asti
Di queste 200 donne 68, fra cui la madre di Bosia, si rifiutarono di consegnare i propri figli: fra esse vi era anche la madre di Bosia. Queste donne furono trattenute all'interno del Seminario di asti fino al 24 dicembre seguente, vigilia di Natale, quando furono liberate grazie alla mediazione del vescovo di Asti, monsignor Umberto Rossi.
La narrazione di Bosia si sofferma sulla tragica esperienza della famiglia Bona, che nel corso del 1944 vide perire tragicamente tre figli: Olga Bona, perita nel tragico incendio della Stilar, dove bruciarono 9 ragazze astigiane (22 agosto 1944), Pierino Bona, morto ad Asti, e Cesare Bona, morto a Piana del Salto di Calosso il 5 dicembre 1944 durante il corso di un rastrellamento.
Video table of contents
Interview information
Country: IT
Region: Piemonte
City: Asti
District: AT
Altitude: 123m s.l.m.
Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Asti
Giovanni Bosia
Date of birth: 04-22-1924
City: Asti
Profession: Manager
Languages: Italiano
Bibliography:
Bosia Giovanni (2005), Il figlio della guerra: libere memorie. Il ritorno dall'"Inferno a diciott'anni", 2005, Asti, Team Service.
Bosia Giovanni (2007), Un partigiano dell'ultima ora. Memorie romanzate, Asti, Spettattore libri.
Bosia Giovanni (2010), All'inferno a diciott'anni: memorie della guerra in Russia, Asti, Spettattore Libri (2^ ed.).
Document by: Gianpaolo Fassino
Video by: Nicoletta Fasano, Mario Renosio (intervista), Piero Bogliolo (riprese video), Luca Percivalle (montaggio)