
Gilberto Gil
Incontro tra Gilberto Gil e Carlo Petrini
L'incontro con Carlo Petrini ha inizio con un'elogio alla diversità, caratteristica che ha permesso al Brasile di arricchirsi, non economicamente, diventando un punto di convergenza tra popoli, menti e culture diverse. Ci racconta poi il suo impegno politico durante il governo Lula con il progetto FAME ZERO, la speranza in una politica che guardi al bene comune e non all'interesse di pochi.
Segue un breve excursus sul concetto di gastronomia come strumento liberatore che permetta a tutti, incluse ovviamente le piccole comunità locali, di poter vivere della propria produzione locale e di reinventare a livello comunitario le proprie forme di esplorazione e autogestione.
Infine suggerisce il connubio tradizione/innovazione: sottolinea l'importanza della tradizione, intesa come un concetto dinamico che deve rimanere aperto alle novità e agli stimoli del presente e del futuro.
Indice del video
- Elogio alla diversità
- Origine e influenze della musica brasiliana: feijoada culturale e musicale
- ''Fame zero'' come continuazione di ''Comunità solidale''
- Bahia: territorio della magia brasiliana
- Gastronomia per la liberazione
- Reinventare il sistema alimentare brasiliano: l'anello della distribuzione
- Fare politica è guardare all'interesse comune
- La tradizione è un concetto dinamico
Dati intervista
Nazione: BR
Città: Salvador
Altitudine: 8m s.l.m.
Gilberto Gil
Anno: 1942
Città: Salvador
Lingue parlate: Portoghese
Scheda di: Carmen Fuscà
Video di: Marcello Marengo
Questo video fa parte del seguente archivio
Storie di vita
Storie di vita
La sezione raccoglie storie di vita: autobiografie e narrazioni che non attengono a progetti tematici specifici. Si tratta di un archivio in cui confluiscono universi di vita che virtualmente dialogano tra di loro perché ogni ciclo di umanità ritrova la sua valenza individuale nel confronto con l’altro. La narrazione diventa un’esperienza nuova per il soggetto intervistato che scopre e ri-scopre se stesso raccontandosi. Archivio realizzato con il contributo della Regione Piemonte.