
Giuseppe Scaglione
La campagna del Nordafrica
Giuseppe Scaglione (1916-2010), detto "Pinot", racconta la sua infanzia a Santo Stefano Belbo, il lavoro nei campi con il padre e la vita domestica fino al 1940, quando fu chiamato alle armi. Prese parte a tutta la Campagna dell'Africa del Nord fino all'arresa di fronte all'esercito americano nel 1943. Fatto prigioniero, venne trasportato a Detroit, dove rimase in un campo di prigionia fino alla fine della guerra. Riuscì a tornare al suo paese solo nel settembre del 1945, dopo quasi 6 anni di lontananza. Nell'intervista ricorda con lucidità le date di ogni attacco subito, il numero di soldati caduti e l'assetto delle armi dispiegate. Ricorda inoltre le prodezze del generale tedesco Rommel, gli ordini del generale italiano Graziani, ed i nomi precisi di ogni località in cui l'esercito italiano ha fatto tappa. L'intervista è completamente in piemontese, poiché l'intervistato non riusciva ad esprimersi in italiano.
Indice del video
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Santo Stefano Belbo
Provincia: CN
Altitudine: 170m s.l.m.
Giuseppe Scaglione
Anno: 1916
Città: Santo Stefano Belbo
Scuola: Elementare
Professione: Agricoltore
Lingue parlate: piemontese
Scheda di: Andrea Icardi
Video di: Andrea Icardi, Franco Ceretto
Creato il: 10-06-2008