Granai della Memoria

Alessia ha diciassette anni e vive da sempre in Val Chiusella. Come ogni ragazza di diciassette anni Alessia ha degli amici, un fidanzato e ama uscire e divertirsi, con una sola piccola differenza: Alessia fa la margara.

Circa un anno fa ha infatti deciso di lasciare gli studi (frequentava la Scuola Alberghiera ad Ivrea) e di dedicarsi al lavoro che ama, ovvero curare il suo piccolo gregge di circa 5 mucche e fare il formaggio, più precisamente il Cevrin e i tomini freschi della Valchiusella. Nell'intervista Alessia racconta i motivi di questa scelta di vita e le difficoltà e le gioie che derivano da questa, sottolineando soprattutto come per lei scegliere di vivere in montagna e curare il proprio gregge sia stata una conseguenza naturale e spontanea, dettata da una passione. Inoltre la giovane margara racconta le fasi produttive dei suoi tomini e del suo cevrin, esprimendo anche la volontà di ingrandire la propria attività in un futuro. Racconta in seguito della pratica della transumanza, vissuta da lei ed i suoi amici (anche loro giovani margari) come una festa, in cui ritrovarsi, festeggiare e aiutarsi a vicenda. 

Alessia ama e cura la propria valle ma, come ogni ragazza di diciassette anni, immaginare un futuro altrove non la spaventa, così come non l'ha mai spaventata il duro lavoro che compie ogni giorno.