
Massimiliano Gnesotto
Una piccola azienda agricola sull'altopiano di Asiago
Massimiliano Gnesotto, classe 1983, apre nei pressi di Asiago nel 2012 l’azienda agricola Malgasiago grazie ai fondi del Piano di Sviluppo Rurale. Ci spiega che essendo una piccola azienda che non possiede terreni "ha bisogno di molte zampe per rimanere in piedi". Sono dunque molte le attività e le produzioni portate avanti: dalle api ricava miele, polline, propoli e altri prodotti, coltiva erbe officinali, offre un servizio di visita guidata alla fattoria offrendo attività didattiche oltre a fare la guida naturalistica nei vicini parchi.
Nell’intervista ci racconta come il padre gli abbia trasmesso la passione per le api sin da bambino ma anche di come la famiglia Rigoni sia stata la prima a introdurre il concetto di apicoltura moderna sull’altopiano negli anni '20 del secolo scorso. Proprio del suo territorio ci racconta la storia , le caratteristiche e ci svela che proprio da esso derivano i nomi di diversi suoi prodotti e dell’azienda stessa: Malgasiago.
Convinto che l’agricoltore debba essere anche un imprenditore e saper cogliere bisogni della gente per investire nel futuro della propria azienda ci spiega come questo territorio di montagna non possa competere con i grossi numeri prodotti in pianura ma che debba puntare sulla qualità.
Indice del video
- L'azienda agricola Malgasiago nata nel 2012 grazie al PSR
- Piccola con diverse attività: api, erbe officinali e attività didattica
- Le 89 malghe dell'altopiano di Asiago come paradigma produttivo
- Le api come stile di vita: cooperano in ambiente sano producono molto
- La passione per le api tramandata dal padre
- La famiglia Rigoni porta l'apicoltura moderna nel 1920 sull'altopiano
- L'emozione di toccare le api
- Ricordi di grandi raccolti e dei famiglie di api morte
- Mangio il polline ma non il miele
- I cereali di montagna scomparsi negli anni '60, c'è poca terra e tanta pietra
- La patata unica coltura intensiva, poi prati e boschi
- Nomi dei prodotti legati al territorio anche per la promozione reciproca
- Un territorio che deve produrre qualità e non grandi numeri
- La sovrappopolazione dell'altopiano nel 1700
- I tetti di legno erano un lusso per i ricchi, c'arano pochi alberi
- Oggi ci sono troppi boschi poco sfruttati
- La Rigoni e le nocciole
- Il contadino deve essere imprenditore
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Veneto
Città: Asiago
Provincia: VI
Frazione: Roana
Altitudine: 1001m s.l.m.
Massimiliano Gnesotto
Data di nascita: 04-09-1983
Città: Bassano del Grappa
Scuola: Università
Professione: Agricoltore
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Greta Contardo, Angela Cantino
Video di: Sara Anselmi, Vittoria Borea, Enrico Boschiazzo, Angela Cantino, Greta Contardo, Tommaso Galli, Giovanni Giorgi, Daniele Porporato
Creato il: 03-09-2015
Questo video fa parte del seguente archivio
Viaggi didattici, Università di Scienze Gastronomiche
Viaggi didattici, Università di Scienze Gastronomiche
L’archivio raccoglie le testimonianze dei viaggi didattici in cui sono coinvolti gli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche. I documenti filmici realizzati dagli studenti raccontano i luoghi, le persone, le imprese e i saperi gastronomici incontrati nelle più diverse aree del mondo, attraverso gli occhi, la voce e la sensibilità dei testimoni che i ragazzi hanno modo di conoscere nei loro percorsi formativi. Archivio promosso dall’Università di Scienze Gastronomiche.