Attilio Di Sanza
I tartufi a San Pietro Avellana
Per Attilio Di Sanza, insegnante alimentare in pensione, il tartufo è musica: una felice osmosi sinestetica tra musica e cibo di cui Rossini era un grande amatore. Come in uno spartito musicale il tartufo è in perfetta armonia con le altre note naturali di San Pietro Avellana, in questa cittadina si evidenzia una tradizione piuttosto recente, così come la passione di Attilio recentemente nata dal regalo di un lagotto romagnolo. Il suo non è un “passatempo” fatto di semplici gesti e pratiche casuali, è necessario conoscere territorio e le piante che lo circondano, il resto lo fà l’esperienza; gli amici tartufai hanno dato il loro contributo insegnando il saper fare e le metodologie fondamentali.
Precedentemente il tartufo veniva confuso con una patata andata a male, oggi, dopo quasi 30 anni se ne riconosce il valore alimentare ed economico oltre che “magico”; oggi è diventata occasione per molti giovani del posto che si sono riversati su questo terreno fertile trasformando la passione per l’escursionismo in lavoro.
Il racconto mette in luce un aspetto importante: il tartufo è una scusa, il vero valore aggiunto è camminare in posti incontaminati lontani dai flussi frenetici della vita quotidiana immersi nel verde della natura e a contatto con animali.
Indice del video
- Insegno in una scuola a Roma
- Cos'è il tartufo
- La scelta del cane
- Cinghiali e maiali usati per cercare tartufi
- La storia del tartufo a San Pietro Avellana
- Sagra del tartufo nero di San Pietro Avellana
- Le fasi lunari seguite su un'applicazione del telefono cellulare
- La conservazione del tartufo
- Un proverbio
- L'avvelenamento del cane
- Il tartufo come regalo
- Il primo tartufo che ho trovato
- Come ho imparato ad andare per tartufi
- Diverse tipologie di tartufi
- Come si inizia ad andare per tartufi
- La conservazione del tartufo
- Il tartufo nel futuro
- La salvaguardia del territorio di San Pietro Avellana già patrimonio UNESCO
- Piatti tipici della cucina di San Pietro Avellana
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Molise
Città: San Pietro Avellana
Provincia: IS
Altitudine: 960m s.l.m.
Attilio Di Sanza
Data di nascita: 10-07-1948
Città: Sesto Campano
Scuola: Università
Professione: Professore/Insegnate
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Luca Percivalle, Pietro Schellino, Alessandro Ditommaso
Video di: Luca Percivalle, Remo Schellino
Creato il: 22-10-2015
Questo video fa parte del seguente archivio
Il Tartufo Bianco
Il Tartufo Bianco
L’archivio racconta il tartufo bianco, conosciuto per i suoi sapori e aspetti mondani, ma pressoché ignoto nella sua veste culturale e identitaria che ha plasmato generazioni di raccoglitori. La ricerca realizza un substrato di conoscenze documentato attraverso decine di interviste: elementi storici, antropologici, rituali e miti riguardanti questo prezioso fungo, considerato ancora oggi, per molti versi, un mistero notturno. Il progetto è stato promosso dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, l’Associazione Nazionale “Città del Tartufo”, il Centro Nazionale Studi Tartufo e la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.