
Franco Piazza
Dalla Sicilia a Bra passando per la Germania
Franco racconta la sua storia da migrante: dalla Sicilia, precisamente da Piazza Armerina, si trasferisce giovanissimo in Germania dove lavora per 15 mesi come minatore nonostante la prematura morte di suo padre proprio in una miniera a Grosseto. Durante lo svolgimento del lavoro Franco impara in fretta la lingua e traduce per gli italiani. Successivamente lavora come autista a Colonia nella compagnia Ford dove conosce il direttore e sua moglie malata con cui fanno un viaggio in Sicilia e si innamorano di questa zona dove simpatizzano con Franco e la signora guarisce dalla sua malattia cutanea.
Il cibo in Germania inizialmente non convince Franco ma dopo un po’ diventa motivo di unione e apprezzamento delle due diverse culture. Lui impara ad apprezzare piatti nord europei come il gulash e le kartoffel e insegna ai suoi amici tedeschi a cucinare un piatto di spaghetti. La vita da “Auslander”, straniero, in Germania nonostante sia dura lo ripaga delle fatiche anche se la nostalgia lo riporta in Italia per lavorare come camionista per la ditta Peirani a Bra, dove si sposa. Cambia lavoro diverse volte ma alla fine lavora 28 anni in per la Mabitex.
I motivi che hanno spinto Franco ad emigrare dalla Sicilia sono prettamente difficoltà economica, mancanza di lavoro e voglia di contribuire al mantenimento della famiglia.
Indice del video
- Da Piazza Armerina a una miniera in Germania
- Spiegavo il lavoro agli altri italiani perchè imparavo in fretta
- Dopo 15 mesi in miniera fuochista di treno per un anno
- Lavoro come autista alla Ford di Colonia
- La moglie del capo guarisce in Sicilia
- Il rientro in Italia a Bra e il nuovo lavoro come autista
- Al sud non c'era lavoro e si era sfruttati
- Il cibo tedesco
- In Germania mi sono trovato bene
- Ausländer (straniero) in Germania, meridionale in Italia
- Mi mancava la famiglia, spedivo i soldi a casa
- Ho comprato la tomba di famiglia
- Un piatto di noodle... ma poi ho cucinato gli spaghetti
- Mi piacevano le patate e il gulash
- Da bambino mai mangiato marmellata, in Germania ne mangiavo 500gr al giorno
- Bra, i piemontesi e il lavoro alla Mabitex
- Sono emigrato per bisogno, per lavorare
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Bra
Franco Piazza
Data di nascita: 24-03-1942
Città: Piazza Armerina
Scuola: Elementare
Professione: Pensionato
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Pietro Valente
Video di: Michele Fontefrancesco, Luca Ghiardo
Creato il: 07-11-2017
Questo video fa parte del seguente archivio
Migranti Film Festival
Migranti Film Festival
Migranti Film Festival è una manifestazione internazionale organizzata da Università degli Studi di Scienze Gastronomiche a Bra. Il Festival ospita autori, studiosi, artisti, operatori culturali e sociali, migranti e studenti che arrivano da tutte le parti del mondo, ognuno portatore di storie, esperienze, progetti legati al tema delle migrazioni, che vanno ad arricchire così il patrimonio collettivo nazionale e transnazionale di memorie “altre” lasciando anche una traccia dei processi migratori in corso.
Il Laboratorio Granai delle Memoria, in collaborazione con il Laboratorio Cinema dell'Unisg, vero motore dell'evento, raccoglie le testimonianze di migranti ponendo in primo piano il tema della gastronomia, intesa nella versione ampia, complessa e originale tipica degli studi dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche.