
Antonia Sanna
Dall’Isola al Continente
Antonia Sanna è un’infermiera in pensione nata in Sardegna nel 1954 da una famiglia
numerosa con poche possibilità economiche. La dott.ssa Sanna aveva buone capacità
scolastiche e l’indirizzo universitario che le interessava prendere era a Torino così, all’età di
18 anni, dopo aver ottenuto la maturità Classica ad Oristano, decise di trasferirsi in Piemonte.
Per mantenersi agli studi andò a lavorare presso una Comunità che accoglieva ragazze madri
che le forniva in cambio vitto e alloggio. Contemporaneamente si iscrisse alla facoltà di
Biologia, indirizzo sanitario. Fu un periodo molto difficile per lei che la portò anche a decidere
di abbandonare il suo percorso di studi.
Con il passare del tempo e grazie al lavoro che svolgeva si scoprì interessata al ruolo di
“assistente sanitaria”, figure presenti nella Comunità in cui alloggiava e lavorava. Quindi nel
1975 si iscrisse alla scuola per infermieri presso l’ospedale Maria Vittoria di Torino per
continuare poi frequentando la scuola per Assistenza Sanitaria a Torino, gestita dalla Croce
Rossa, un percorso che rappresentò una svolta in quella che sarà la sua carriera.
In seguito al conseguimento del diploma Antonia sostenne un colloquio per il ruolo da
dirigente infermieristico presso una scuola a Milano. Superò la selezione ma dovette rifiutare
l’offerta per occuparsi di sua sorella Clementina che all’età di 18 anni fu colpita da una crisi
emolitica e su suggerimento dei medici si trasferì a Torino alla ricerca di una diagnosi e una
cura più accurata.
Per un breve periodo lavorò come infermiera in Fiat, ma ben presto abbandonò quel lavoro
per diventare docente di infermieristica presso l’ospedale di Rivoli: riuscì così a raggiungere il
suo obiettivo di conciliare la Sanità con la Formazione, provando in ciò una grande
soddisfazione personale culminata con il conseguimento della Laurea specialistica.
Indice del video
- Il racconto della sua vita.
- La struttura di accoglienza-lavoro
- Stress portato dal “nuovo lavoro” – periodo più difficile della sua vita
- Il primo Natale lontano dalla famiglia
- Iscrizione alla scuola per Infermieri
- La scelta come Assistente Sanitaria
- La scoperta della passione di diventare dirigente infermieristico
- Il lavoro in direzione sanitaria in Fiat.
- L’arrivo della sorella Clementina a Torino
- Il lavoro come infermiera insegnante – Monitrice
- Il ricordo della divisa
- il successo dei bambini allevati presso la Comunità mamme nubili
- il ritorno della rima bambina come infermiera presso Casa Bimbi.
- Il bilancio della propria vita
- Il matrimonio e la famiglia
- Direttrice della scuola infermieristica
- Emergenza infermieri e cambiamenti organizzativi
- il raggiungimento dei propri obiettivi e la soddisfazione personale
- La gestione scolastica e l’importanza dell’ascolto degli studenti
- la ricerca del tempo per la famiglia
- il rapporto con la sorella Clementina
- La dirigenza corso AFDI
- La vita breve in reparto
- Aspetto positivo in reparto
- Il rapporto con i medici
- Il rimpianto della ricerca
- Il consiglio nella formazione
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Torino
Antonia Sanna
Anno: 1954
Città: Sardegna
Scuola: Università
Professione: Infermiere
Lingue parlate: italiano
Scheda di: Arias Cuho Maria Ximena, Carbonari Stefania Anna, Ciocan Madalina Elena, Laska Lidia, Marino Martina, Varicchio Maria Luisa
Video di: Andrea Icardi
Creato il: 11-10-2019
Questo video fa parte del seguente archivio
Saperi della cura
Saperi della cura
L’archivio saperi della cura nasce con l’intento di offrire spazio alla narrazione dei contesti di cura da una prospettiva poco esplorata: quella dei malati e del personale sanitario. Un punto di vista differente da quello statistico che le relazioni ufficiali utilizzano per descrivere l’ambito sanitario. Emergono così racconti inediti su come sono cambiate nel tempo le relazioni tra pazienti e operatori sanitari, sui saperi che concorrono a questo cambiamento creando l’occasione per una rivisitazione critica delle metodologie di formazione via via adottate.