Helena Nagyova
L’ostetrica come accompagnatrice della donna
Helena, ostetrica dal 1972, lavora dagli anni 90 all’ IRCCS Burlo Garofolo di Trieste. Racconta la sua formazione a Bratislava, la dedizione ed il duro impegno che l’hanno portata ad essere un’ostetrica, ripagati dalle lacrime di gioia che, ancora oggi a distanza di anni condivide con le madri al momento della nascita. Riflette su come la tecnologia abbia modificato il lavoro e l’approccio della donna al parto.
Si racconta come figura di tutor per le future ostetriche e conclude con un consiglio ai colleghi di domani.
Indice del video
- Chi sono
- Le coincidenze che mi hanno portato alla professione
- La formazione a Bratislava
- Il mio primo parto
- Il sostegno di mia madre
- L’impegno e le rinunce
- I controlli prima del tirocinio
- Come la tecnologia ha modificato il lavoro e l’approccio della donna al parto
- L’ostetrica accompagnatrice
- Io tutor
- L’assistenza al parto più bello
- Come vedo la figura dell’ostetrica
- L’arrivo della figura dell’uomo in sala parto
- Lo studente, una sfida
- Non si è mai arrivati
- Il consiglio ai colleghi di domani
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Friuli-Venezia Giulia
Città: Trieste
Helena Nagyova
Data di nascita: 30-03-1952
Città: Bratislava ( Slovacchia)
Scuola: Scuola superiore
Professione: Infermiere
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Bodda Tiziana, Debelli Martina, Orlandin Monica, Spesso Sergio
Video di: Bodda Tiziana, Debelli Martina, Orlandin Monica, Spesso Sergio
Creato il: 14-07-2017
Questo video fa parte del seguente archivio
Saperi della cura
Saperi della cura
L’archivio saperi della cura nasce con l’intento di offrire spazio alla narrazione dei contesti di cura da una prospettiva poco esplorata: quella dei malati e del personale sanitario. Un punto di vista differente da quello statistico che le relazioni ufficiali utilizzano per descrivere l’ambito sanitario. Emergono così racconti inediti su come sono cambiate nel tempo le relazioni tra pazienti e operatori sanitari, sui saperi che concorrono a questo cambiamento creando l’occasione per una rivisitazione critica delle metodologie di formazione via via adottate.