
Luigi Ferrero
Ricordi della guerra a Bra
Luigi Ferrero, classe 1920, nasce a S.Vittoria d'Alba da una famiglia contadina.
Ci racconta con note nostalgiche alcuni aneddoti legati alla sua infanzia, quando i saperi tradizionali risolvevano i problemi della quotidianità, contrapposta alla modernità, dove la scienza spesso ne crea di nuovi.
Ripercorre poi alcuni episodi avvenuti durante la Seconda Guerra Mondiale, come la cattura sulla Rocca di Bra e la successiva fuga tra i boschi.
Indice del video
- Presentazione
- Le vigne e i sapori di un tempo
- Una volta le donne sapevano fare tutto: le medicine tradizionali
- La salute è una sola, quando l'hai persa non la trovi più
- Il nonno dittatore
- L'erba voglio non esisteva neanche nel giardino del Re
- La guerra e la visita del Re
- La cattura sulla rocca di Bra e la fuga
- La cucina della mamma
- I sopravvissuti alla guerra
- Caterina arriva e ti porta via
- Racconti di un combattimento: il plotone d'esecuzione
- Rispettare le donne
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Bra
Provincia: CN
Frazione: Pollenzo
Altitudine: 194m s.l.m.
Luigi Ferrero
Data di nascita: 27-12-1920
Città: Santa Vittoria d'Alba
Professione: Pensionato
Lingue parlate: Italiano, dialetto piemontese
Scheda di: Luca Percivalle, Carmen Fuscà
Video di: Dario Leone
Questo video fa parte del seguente archivio
Storie di vita
Storie di vita
La sezione raccoglie storie di vita: autobiografie e narrazioni che non attengono a progetti tematici specifici. Si tratta di un archivio in cui confluiscono universi di vita che virtualmente dialogano tra di loro perché ogni ciclo di umanità ritrova la sua valenza individuale nel confronto con l’altro. La narrazione diventa un’esperienza nuova per il soggetto intervistato che scopre e ri-scopre se stesso raccontandosi. Archivio realizzato con il contributo della Regione Piemonte.