
Maria Concetta Pannunzio
La trattoria "La Nostrana" e la sua cucina casalinga
Maria Concetta Pannunzio, classe 1949, intervistata dagli studenti dell’Università degli studi di Scienze Gastronomiche durante un viaggi didattico, ci racconta la storia della sua trattoria “La Nostrana” aperta nella sua casa natale a Montelongo in provincia di Campobasso.
Maria Concetta per studiare si trasferisce prima a Termoli poi a Pisa dove consegue la laurea. Dopo anni dedicati al lavoro in fabbrica decide ti tornare al proprio paese natio e aprire una trattoria nella casa dove ha mosso i primi passi. Per riuscirci ha dovuto scontrarsi con famigliari e amici che non credevano nel suo progetto tanto da arrivare a dare un consiglio a tutti i ragazzi: “Se ci credete, a qualsiasi costo portate avanti le vostre idee!”.
La trattoria, con fasi alterne, ha infatti ricevuto commenti molto positivi tanto da ricevere una segnalazione dalla guida del Gambero Rosso ed un notevole successo di clienti. Maria Concetta per non perdere il contatto con loro ha voluto, dopo un avvio con molti ospiti, aprire il ristorante solo su prenotazione. Più volte ci ripete che non è una cuoca, non ha conoscenze teoriche e non conosce tecniche particolari, lei ripete solo gli insegnamenti della madre e si definisce “una casalinga in cucina”. Produce quasi tutto da sè: coltiva un orto da cui raccoglie ortaggi, produce formaggi e insaccati, conserve e marmellate, ma anche pasta e pane. Quello che non manca mai dal menù sono però la pasta fresca fatta in casa e il ragù.
Video table of contents
- La trattoria aperta nella casa dove sono nata
- Una trattoria diversa: cucina come mia madre
- Parlo e mi racconto ai clienti sia con i piatti che di persona
- Aperto solo su ordinazione e non è venuto più nessuno
- Con il riconoscimento del Gambero Rosso sono tornati i clienti
- Portate avanti le cose in cui credete
- Sono una casalinga che cucina per altre persone quello che cucino in casa
- No all'esteica del cibo, i piatti sono vivi con una loro personalità
- Ricotta di pecora, siero e pane: la merenda quando ero bamabina
- Produco tutto io: pasta, pane, salumi, formaggi e ortaggi
- Prima organizzavo cene con i colleghi della fabbrica dove lavoravo
- Trattoria Nostrana: un nome nato da ciò che rappresenta per me questa casa
- Non mancano mai: ragù, pomodoro e pasta fatta in casa
Interview information
Country: IT
Region: Molise
City: Montelongo
District: CB
Altitude: 592m s.l.m.
Maria Concetta Pannunzio
Year: 1949
City: Montelongo, CB
School: University
Languages: Italiano
Document by: Sara Anselmi, Luca Percivalle
Video by: Greta Contardo, Natalie Shafrir, Martina Barbero, Tommaso Galli, Valeria Ghignone, Kiattisak Gonella, Davide Tibaldi, Giuliana Noè, Kaya Pearson, Sara Anselmi, Cecilia Castelvero, Vittorio Cenci
Created: 26-05-2015
Questo video fa parte del seguente archivio
Study trips of the University of Gastronomic Sciences
Study trips of the University of Gastronomic Sciences
The archive collects the documentations from study trips which involve the students of the University of Gastronomic Sciences. Film documents recorded by students show the places, people, companies and gastronomical cultures encountered in various areas of the world through the eyes, voices and sentiment of witnesses that students met during their study trip. Archive promoted by the University of Gastronomic Sciences.