
Massimo Monetti
Il formaggio Castelmagno e la cooperativa "La Poiana"
Massimo Monetti, classe 1970 e presidente della Cooperativa La Poiana, è stato intervistato dagli studenti dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche durante un viaggio didattico. Massimo è un produttore di Castelmagno che ama il suo lavoro e riconosce il fatto che è la passione a farti lavorare 7 giorni su 7. La produzione di una forma di Castelmagno dura 5 giorni durante i quali bisogna continuare ad accudire e mungere le mucche. La cooperativa si impegna a ritirare il formaggio dai piccoli produttori e non il latte, questo porta due vantaggi. Al latte proveniente da alpeggi differenti posti ad alture diverse sarebbe infatti difficile attribuire un prezzo equo, così come la raccolta quotidiana del latte sarebbe dispendiosa, ma il vantaggio ricade anche nel preservare e valorizzare conoscenze antiche. Raccogliendo settimanalmente il formaggio si fa sì che le conoscenze, i piccoli segreti e le accortezze di secoli di tradizione casearia continuino a preservarsi tramandandosi.
La produzione di questo Castelmagno, da Massimo definito “il re dei formaggi”, è salita negli ultimi anni da 5000 forme a 30000. Proprio su questo punto la cooperativa chiede norme più strette e controlli sulla produzione e sul foraggio utilizzato. Come dice Massimo occorre stabilire la resa del foraggio di prati ed alpeggio per poter calcolare la produzione reale in forme di formaggio.Video table of contents
- Gli studi e la cooperativa
- L'alpeggio e la disciplinare del Castelmagno
- La cooperativa ritira il formaggio, non il latte
- L'aumento di produzione: da 5000 forme a 30000
- La crisi porta alla ricerca di nuovi mercati
- Essere produttori è una scelta impegnativa
- Il Castelmagno è il re dei formaggi
- Il Castelmagno è diventato un formaggio da abbinamento
- La DOP del Castelmagno è una delle più piccole d'Italia: sono solo 3 comuni
- 5 giorni di lavorazione per fare una toma di Castelmagno
- La passione e le soddisfazioni date da questa vita
- Regole più strette e più controlli da parte della comunità europee
- Le visite in cooperativa per incontrare il consumatore
- La cultura del cibo fa scoprire i sacrifici del contadino
- Nuovi prodotti: il formaggio alla pera madernassa
Interview information
Country: IT
Region: Piemonte
City: Pradleves
District: CN
Altitude: 822m s.l.m.
Massimo Monetti
Date of birth: 02-26-1970
City: Caraglio (CN)
School: University
Profession: Farmer
Languages: Italiano
Document by: Laura Gagliardi, Luca Percivalle
Video by: Alessandra Altimare, Martina Ceccarelli, Elena Contenti, Laura Gagliardi
Created: 23-06-2015
Questo video fa parte del seguente archivio
Study trips of the University of Gastronomic Sciences
Study trips of the University of Gastronomic Sciences
The archive collects the documentations from study trips which involve the students of the University of Gastronomic Sciences. Film documents recorded by students show the places, people, companies and gastronomical cultures encountered in various areas of the world through the eyes, voices and sentiment of witnesses that students met during their study trip. Archive promoted by the University of Gastronomic Sciences.