
Maria Chiara Lorena
La dolcezza dell'allattamento al seno.
Maria Chiara Lorena, insegnate di matematica e fisica, è madre di due bimbi Miriam e il piccolo Raffaele. La sorella ostetrica ha avuto un ruolo importante sia nel percorso intrapreso come madre sia come fondamentale elemento di sostegno nell'esperienza dell'allattamento.
Maria Chiara non si nasconde: la sua adesione alla scelta per l'allattamento al seno è forte e motivata. Alla nascita del secondo figlio alcune sono subentrate alcune complicazioni che hanno indotto i medici ad allontanarla per le prime ore da suo figlio rendendo di fatto impossibile l'avvio all'allattamento da lei fortemente desiderato. Alla radice di questo e di altri piccoli episodi simili c'è, sostiene Maria Chiara, una radicata tendenza, di una parte del personale sanitario, a non tenere in considerazione i legittimi desideri della mamma. Nonostante questo episodio che ha reso l'avvio più difficoltoso il percorso di allattamento anche con il secondo figlio è stato fonte di enorme soddisfazione per Maria Chiara.
Allattare sempre e ovunque, tra le mura domestiche o in luoghi pubblici, non ha mai rappresentato un problema per le, al contrario la comodità di poter soddisfare sempre le necessità alimentari dei suoi figli, senza doversi dotare di fornelletti o altre attrezzature, è uno dei tanti aspetti positivi che la scelta dell'allattamento al seno implica. Tanti sono i vantaggi di questa pratica per Maria Chiara sia sul breve che sul lungo termine che lo Stato dovrebbe davvero garantire alle madri la possibilità di perseguirla fino in fondo. Tre mesi non sono davvero sufficienti a rispettare né le madri e tanto meno i nostri figli. Sono infatti i bambini che decidono quando è il momento di sospendere l'allattamento e passare in toto ad alimentarsi con altri cibi, con i loro tempi e senza traumi per nessuno.
Indice del video
- Mamma di due bimbi e insegnante di matematica e fisica.
- Sono arrivata all'allattamento grazie a mia sorella ostetrica.
- Il secondo bimbo e l'impossibilità ad attaccarlo al seno da subito.
- L'aiuto di un'amica e l'importanza della vicinanza e dell'amicizia.
- I nonni vengono da una cultura diversa: pappe e biberon. L'allattamento è un vizio.
- Il difficile rapporto con la struttura ospedaliera in occasione della nascita del secondo figlio.
- Il linguaggio dei neonati: come ci informano del bisogno di mangiare.
- La dolcezza dell'allattamento: consapevolezza di prendersi cura e proseguire il rapporto che si crea e che evolve.
- La fine dell'allattamento: un cambiamento graduale e spontaneo.
- Allattare nei luoghi pubblici non dovrebbe creare disagio.
- L'allattamento è la soluzione migliore per chi vive una vita dinamica: ho sempre tutto quello che mi serve con me.
- Il latte in polvere è adatto a chi ha problemi di salute ma prima bisognerebbe provare in tutti i modi ad allattare.
- L'allattamento trova impreparate molte donne perché manca spesso una cultura diffusa anche nelle strutture sanitarie.
- Lo stato d'animo conta tantissimo per la riuscita dell'allattamento.
- Allatterei il bimbo di un'altra donna.
- Darei mio figlio da allattare a un'altra donna in caso di bisogno.
- Il diritto all'allattamento in Italia non è tutelato: a tre mesi dovrei rientrare a scuola.
- L'allattamento deve essere proseguito finché fa bene sia alla madre che al bambino.
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Novara
Maria Chiara Lorena
Data di nascita: 29-05-1987
Città: Vigevano
Scuola: Università
Professione: Professore/Insegnate
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Luca Ghiardo
Video di: Luca Ghiardo, Davide Porporato
Creato il: 14-09-2022
Questo video fa parte del seguente archivio
L'allattamento: forme e pratiche di umanità
L'allattamento: forme e pratiche di umanità
L’allattamento materno è unanimemente riconosciuto dalle principali autorità sanitarie mondiali un fondamentale presidio di salute a breve, medio e lungo termine sia per il bambino che per la mamma offrendo vantaggi sul piano biologico, nutrizionale, affettivo, relazionale ed economico.
Le più importanti società scientifiche internazionali raccomandano di dare al bambino solo latte materno per i primi sei mesi di vita e successivamente di accompagnare l’introduzione di altri alimenti con l’allattamento materno almeno per tutto il primo anno di vita del bimbo, ma anche fino a due anni e oltre se madre e bambino lo desiderano.
In questo archivio sono raccolte alcune testimonianze di madri e ostetriche volte ad approfondire questo tema offrendo punti di vista ancorati alle esperienze e sensibilità individuali.