
Giorgio Carretto
Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola “Piero Fornara”
Giorgio Carretto, nato a Torino il 22 febbraio 1891, viene in questa testimonianza video presentato dall’intervistatore come “uno dei più attivi dirigenti comunisti nella clandestinità”. Carretto ricorda il crescere del “movimento di massa”, intensificatosi via via all’aumentare dei bombardamenti sulle città italiane. Carretto in particolare rievoca il malessere della popolazione nei quartieri torinesi di “Barriera di Milano” e di “Borgo Vittoria” dove le donne organizzate dal Pci nel 1943 manifestarono il proprio malessere alla principessa Maria Josè in occasione di una sua visita ad un istituto della zona (la vicenda è ricordata da Carretto anche nell’intervista pubblicata nel periodico “Resistenza Unita”, periodico dell’Istituto per la storia della resistenza in provincia di Novara del luglio-agosto 1983). Nella sua breve testimonianza accenna anche al suo ruolo di sindacalista, dopo il 25 luglio 1943, all’interno della Camera del Lavoro di Torino, da lui diretta insieme a Luigi Carmagnola e Giuseppe Rapelli (questi ultimi due eletti poi all’Assemblea costituente rispettivamente nelle fila del Psi e della Dc). Carretto muore a Novara, sua città di adozione, nel 1990.
In questa testimonianza, raccolta nel 1983, Giorgio Carretto è intervistata da Mario Giovana.
Indice del video
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Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Torino
Provincia: TO
Altitudine: 239m s.l.m.
Giorgio Carretto
Data di nascita: 22-02-1891
Città: Torino
Scuola: Nessuno
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Gianpaolo Fassino
Video di: Archivio Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola "Piero Fornara"