Granai della Memoria Granai della Memoria - The Granaries of Memory

Universita di Scienze Gastronomiche Slow Food


Stefano Tiraboschi

Dalle aule dell'università ai campi di riso biologico.

Stefano Tiraboschi, classe 1984, originario del comune lombardo di Rho, dopo la laurea in scienze e tecnologie agrarie conseguita a Milano inizia il suo percorso lavorativo in aziende agricole convenzionali.

La sfida inizia quando Maria Paola di Rovasenda gli propone di occuparsi della sua azienda risicola e di raffinare la tecnica, allora solo abbozzata della semina in erbaio, per la coltura biologica del riso. Stefano raccoglie la sfida come un'opportunità per proseguire e far evolvere il percorso di ricerca iniziato tra le aule della sua università. In ambito accademico poco spazio era stato riservato alle tecniche e all'opportunità di realizzare colture biologiche per cui la sfida che si parava dinnanzi a Stefano era davvero impegnativa.

Non potendo contare su una preparazione specifica Tiraboschi adotta in campo un metodo empirico: tentativi con esiti positivi si sono alternati agli insuccessi fino a consolidare una serie di tecniche e prassi. La centralità dell'elemento umano, della capacità di leggere e interpretare i segni che la natura ci mostra, è fondamentale. Tutte le azioni sono preventive, non si interviene quasi mai sul problema, per cui è estremamente importante essere lungimiranti nelle proprie azioni.

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Storie di riso

Storie di riso

Il cibo è una fondamentale risorsa per l’uomo e la sua salute, sia attraverso l’apporto di nutrienti, sia per la capacità di incarnare tratti della cultura umana che giocano un ruolo di primo piano per il nostro benessere.

Ogni territorio ha costruito nel tempo originali modalità attraverso le quali rapportarsi ai frutti della sua terra, arricchendoli di rituali, significati simbolici e consuetudini culinarie. Molta parte di queste relazioni è andata perduta in seguito agli anni del boom economico, con l’esodo dalle campagne verso i centri urbani, con l’avvento di un’agricoltura per la produzione di massa e da ultimo con la globalizzazione dei mercati e il conseguente impoverimento del patrimonio di biodiversità ed etnodiversità.

Scopo di questo archivio è raccogliere testimonianze relative al principale areale di produzione risicola in Europa, ovvero la Pianura Padana, e indagare, attraverso l’analisi di fonti testuali e testimonianze raccolte sul campo, sia ciò che sopravvive di tale patrimonio, sia i modi in cui si è evoluto ed è giunto a noi, prestando un’attenzione particolare ai nessi espliciti ed impliciti che legano cibo e salute.

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