L'agricoltura cuneese fra tradizione e innovazione
Le testimonianze di frutticoltori e viticoltori, apicoltori e allevatori, contribuiscono a tracciare il variegato mosaico dell'agricoltura cuneese. Le memorie raccontate riguardano particolarmente le scelte dei giovani che nel corso degli ultimi anni hanno optato al ritorno agricolo come consapevole scelta lavorativa. A fare la differenza la capacità di innovarsi tra nuove conoscenze e vecchie tradizioni. L'archivio a sua volta è arricchito – in un dialogico rapporto fra generazioni – da alcune interviste ad anziani agricoltori che documentano le conoscenze della loro generazione e il modo in cui hanno contribuito in maniera significativa allo sviluppo agricolo ed economico del territorio. Ricerca promossa dalla Provincia di Cuneo - Settore Politiche Agricole, Parchi e Foreste.
Anna Lucia Calleri
Il lavoro in campagna dagli anni '50 a oggi
Anna Lucia Calleri è originaria di Carrù e ha sempre lavorato la terra. La sua famiglia era di origine contadina, ma non tutti i suoi fratelli hanno continuato con questa attività.
Sposatasi con Carlo Cavarero, anche lui agricoltore, ha vissuto tutta la sua vita a Bastia di Mondovì. Come in tante famiglie delle Langhe l'acquisto del primo trattore ha semplificato e con il tempo rivoluzionato la vita nei campi. Nel suo racconto emergono alcune di queste trasformazioni: la dieta alimentare un tempo dettata dai prodotti della terra, i pendolari che negli anni ’60 sono andati a lavorare in fabbrica, il ruolo della donna oggi molto più autonoma ma che, secondo Anna Lucia, non è più disposta a compiere gli enormi sacrifici di un tempo..
Parlando ai giovani che si vogliono avvicinare alla terra gli consiglia di farlo con tutta la famiglia che potrà aiutarlo molto nella vita da agricoltore.
Indice del video
- Ho sempre lavorato in campagna, finché si può!
- Carrù è tutta pianura, c’è l’acqua
- Bestie, prati, campi e poca vigna ma tutto a mano
- E’ cambiato per le macchine, il trattore è tutta un’altra cosa
- Conigli, galline, uova e il mercato
- Cosa si mangiava: pastasciutta polli conigli e il bollito la domenica
- La luna per seminare e potare
- I pranzi a casa: ravioli, tanti conigli e flan
- Sono solitaria non vado casa degli altri
- Bisogna essere sposati per venire in campagna
- Nel 1960 sono andati tutti alla FIAT
- Le donne ieri e oggi
- In campagna sei libero ma i lavori li devi fare
- I tartufi nella pentola di terracotta
- Come mangiare il tartufo: pasta, uova e risotto
- Donne e tartufo: io andavo ad accompagnare mio figlio di 10 anni
- I ragazzi studiano sino a 20 anni e poi non lavorano più la terra
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Bastia Mondovì
Provincia: CN
Località: Montechiaro
Altitudine: 294m s.l.m.
Anna Lucia Calleri
Data di nascita: 12-04-1944
Città: Bastia Mondovì
Professione: Pensionato
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Giovanna Donadel
Video di: Luca Percivalle
Creato il: 07-10-2015