
Eugenio Bracco
La viticoltura nella Langa
Nato in campagna, vissuto in campagna e ancora tutt’oggi agricoltore: Eugenio Bracco. Abbandonati gli studi segue le coordinate del padre contadino; aveva una piccola azienda e ancora tutt'oggi viene portata avanti da Eugenio con l’importante aiuto della nuora orientata verso il mercato delle uve.
Bisogna fare grandi rinunce per accettare il lavoro in campagna, non esistono ricette magiche: gli animali hanno bisogno di cura, uno strettissimo rapporto e un grande impegno giornaliero. Nell’azienda oggi è coadiuvato dalla nuora orientata verso il mercato delle uve; non può mancare l’attenzione minuziosa di Eugenio ai particolari della campagna, un’attenzione che molto spesso viene trascurata dai giovani.
Nell’intervista sottolinea l’importanza della cantina di Clavesana di cui è socio, questa permette di evitare rischi di fallimento ponendosi come luogo aggregante e centro di raccolta dei frutti della terra e degli sforzi contadini
Questa testimonianza è stata raccolta nell'ambito del corso di Sociologia dei consumi tenuto dal prof. Paolo Corvo agli allievi Unisg del 1° anno del Corso di laurea magistrale in Promozione e Gestione del Patrimonio Gastronomico e Turistico (a.a. 2014-15).
Indice del video
- Sono nato in campagna, ho continuato l'azienda di famiglia
- Gli animali sono come una famiglia: non si possono abbandonare
- L'azienda ora è della nuora
- Starò male vedendo andar via l'ultimo vitello dalla mia stalla
- La campagna era mantenuta pulita, anche per bellezza
- La pulizia dei terreni è un bene comune
- Affittare ad altri una vigna è un rischio
- In campagna non c'è monotonia, i giovani devono saper rinunciare
- Partire da zero è dura, rilevare un'azienda avviata è più semplice
- Gli anziani in campagna fanno sempre qualcosa
- La campagna abbandonata diventa sterpaglia: è un costo ripristinarla a coltivo
- Il futuro della mia vigna è in mano a mio figlio
- La Cantina di Clavesana è una sicurezza: quando vendemmio so dove portare l'uva
- La vigna è una vocazione di famiglia, non ho mai fatto altro e non mi sono arricchito
- I contributi per la soia hanno prodotto terreni abbandonati
- Per andare in campagna i ragazzi devono essere stanchi della città
- La campagna è un progetto, spero che nel futuro non sia abbandonata
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Clavesana
Provincia: CN
Altitudine: 300m s.l.m.
Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Clavesana
Urls: Cantina in Clavesana
Eugenio Bracco
Data di nascita: 24-12-1946
Città: Clavesana
Professione: Agricoltore
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Gianpaolo Fassino, Luca Percivalle, Alessandro Ditommaso
Video di: Paolo Corvo, Francesco Bigatti, Camilla Cipriani, Gloria Feurra, Agostino Petroni (intervista), Luca Percivalle (riprese)
Creato il: 17-03-2015
Questo video fa parte del seguente archivio
L'agricoltura cuneese fra tradizione e innovazione
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