
Margherita Ambrogio
La mezzadria ieri, il Villero di Bastia di Mondovì oggi
Margherita Ambrogio è nata nel 1936 a Roccaforte di Mondovì, ed essendo figlia di mezzadri è cresciuta girando differenti paesi fino a quando conobbe il marito e si stabilì a Villero, una frazione di Bastia di Mondovì. Fin da piccola è stata abituata ad aiutare il padre e la famiglia nei lavori di casa e nei campi, oppure portando gli animali al pascolo nei boschi. Quando si sposò il marito decise di comprare il trattore che cambiò molto la loro vita e migliorò il lavoro nei campi. Nella frazione è rimasta viva la tradizione di fare il pane ogni quindici giorni, a turno una famiglia accende il forno e le altre vengono a cuocere il pane. Margherita ricorda i tempi difficili durante la guerra quando lo zucchero ed il tabacco erano razionati e si poteva comprarli solo con una tessera. I piatti tradizionali che ci racconta sono i tajarin, i ravioli e il vitello tonnato che non mancavano mai durante i giorni di festa. E' molto felice della vita che ha vissuto, dura ma piena di valori e tradizioni che oggi sono andate un po’ perse, e spera in un ritorno dei giovani alla terra.
Indice del video
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Bastia Mondovì
Provincia: CN
Frazione: Villero
Altitudine: 294m s.l.m.
Margherita Ambrogio
Data di nascita: 30-12-1936
Città: Roccaforte di Mondovì
Professione: Pensionato
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Luca Percivalle, Entoni Rasku
Video di: Giovanna Donadel, Luca Percivalle
Creato il: 06-11-2015
Questo video fa parte del seguente archivio
L'agricoltura cuneese fra tradizione e innovazione
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