
Gabriella Baiguera
Il mondo del caffè
Gabriella, interrotti gli studi universitari, inizia a lavorare in alcuni bar lungo il Lago di Garda. L'interruzione dura quindici anni durante i quali fa la conoscenza del caffè da un punto di vista tecnico, quello di chi sta dietro al bancone e non si accontenta di premere il tasto di una macchina ma vuol capire come sia possibile approfondire le proprie competenze in ogni occasione.
Dopo quindici anni decide di riprendere gli studi universitari e si laurea in pedagogia con Letizia Comba, a Verona, aprendosi la strada a un nuovo percorso professionale nell'ambito della formazione, fondato sull'integrazione con le conoscenze apprese dietro al bancone anni prima.
Il caffè resta il centro del suo interesse. Nella lunga intervista si addentra in questo complesso mondo con disinvoltura dimostrando una conoscenza notevole degli aspetti tecnici, culturali e storici del caffè.
Il racconto si dipana a partire dai paesi di origine, dalle varietà coltivate, dalle tendenze in atto, passando per le modalità di somministrazione, diverse in ogni paese. C'è grande attenzione anche agli aspetti politici connessi alla coltivazione del caffè, alla sostenibilità sociale e ambientale del prodotto che ha ricadute importanti anche sulla qualità del prodotto, alle differenze che caratterizzano il torrefattore piccolo e quello industriale. Un racconto che nel suo complesso offre una panoramica molto approfondita sul mondo del caffè da un punto di vista neutrale.
Indice del video
- Il lavoro dietro il bancone del bar
- Il caffè ha sostituito il vino o la birra a colazione
- Fine '800: il caffè colombiano e yemenita
- Ogni continente produce arabica e robusta
- Il caffè è il secondo prodotto più commerciato al mondo
- Il coyote un intermediario tra i produttori e gli importatori
- Progetti di tutela delle piccole coltivazioni
- Coltivazione del caffè: naturale intensivo
- Grandi, medi e piccoli torrefattori
- Caffè espresso: un mix di arabica e robusta
- Beviamo caffè per essere attivi
- Caffè arabica e robusta
- Differenze regionali nel consumo di caffè espresso: bicerin, crema di nocciola, grolla...
- Punto di cottura e origine del caffè
- Caffè è rimasto identico a se stesso sino a poco tempo fa: Speciality Coffee Association
- Definizione di caffè espresso
- La crema fa la differenza
- Tre modi di fare il caffè: infusione, filtro e espresso
- Forma e materiale della tazzina del caffè
- Ognuno lo vuole a modo suo: lungo, ristretto, macchiato...
- Il rumore del macinino della nonna
- Il caffè espresso al ristorante
- Manutenzione della macchina per il caffè espresso
- Le macchine a leva usaste nel sud Italia
- Capsule per il caffè: problemi ambientali e costi elevati
- Il caffè potrebbe evolvere: speziatura e cru
- L'abilità del torrefattore: i caffè sono tutti diversi
- Caffè espresso deve essere riconosciuto dall'UNESCO come il caffè turco
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Lombardia
Città: Desenzano del Garda
Gabriella Baiguera
Data di nascita: 17-02-1953
Città: Brescia
Scuola: Università
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Luca Ghiardo, Luca Percivalle
Video di: Gianpaolo Fassino, Luca Ghiardo, Luca Percivalle
Questo video fa parte del seguente archivio
Caffè Espresso Italiano Tradizionale
Caffè Espresso Italiano Tradizionale
Con il termine Espresso è denominato il caffè preparato con un particolare metodo di estrazione, utilizzando una speciale macchina che consente di ottenere una bevanda servita in tazzina molto concentrata, cremosa, dal gusto e dall'aroma intensi. Le prime invenzioni e i primi brevetti delle macchine per Espresso sono in Italia e risalgono alla fine del XIX secolo.
Il caffè espresso è una tradizione culturale prettamente italiana che include pratiche comunitarie, abitudini sociali, tecnologia, capacità artigiane. profondamente radicate nell'identità nazionale. Una pratica che quotidianamente unisce e al tempo stesso separa ogni italiano. Se infatti molti elementi come l'importanza dello spazio sociale e la tecnologia di estrazione del caffè sono codificati, le abitudini di consumo dell'espresso raccontano storie quasi individuali, relazioni intime che unisono il barista di fiducia alla sua clientela abituale in un delicato mix fatto di gesti, miscele, misure, memoria.
Con l’evoluzione delle macchine a pressione si attua in Italia la trasformazione degli esercizi di vendita. Grazie alla macchina di caffè espresso i locali si sono rinnovati mantenendo la tradizione e le caratteristiche storiche artigianali. Furono soprattutto le piazze a riempirsi dei tavolini dei caffè: sotto i portici della piazza principale i caffè diventano i poli della vita sociale. Per un italiano è quasi impossibile rinunciare all'offerta di un caffè o terminare un pasto senza l’Espresso. È ritenuto il modo migliore per iniziare una giornata, ritrovare energia, ricaricarsi e anche fare una pausa e rilassarsi. È qualcosa da offrire con piacere ad altre persone.
In questo archivio, attraverso interviste a produttori di macchine per il caffè e macinadosatori, importatori di caffè crudo, torrefattori, baristi, artigiani, avventori e proprietari di caffè, e grazie al sostegno del Consorzio Di Tutela Del Caffè Espresso Italiano Tradizionale, si vuol dare conto del mosaico di abitudini, tradizioni e conoscenze che ogni giorno permette a milioni di italiani di trovare uno spazio comune intorno a una tazzina di caffè espresso.