
Paolo Cavalli e Silvana Panelli
L'alimentazione a SanSalvatore Monferrato a metà '900
Paolo Cavalli, classe 1927, e Silvana Panelli, classe 1933, sono entrambi di San Salvatore Monferrato. Nei loro ricordi ci raccontano le tradizioni alimentari delle famiglie contadine a metà del secolo scorso. Il vino era bevuto soprattutto dagli uomini per reggere la fatica del lavoro nei campi, ma non quello “buono” che era venduto, bensì quello chiamato “vin sciapà”, un vino ottenuto aggiungendo acqua alle vinacce dopo lo sviamento. Il salame era un lusso riservato ai giorni di festa così come i dolci, rigorosamente fatti in casa solamente in occasione del Natale.
L'intervista è stata raccolta nell'ambito di un lavoro di ricerca comparativo tra l'alimentazione tradizionale contadina e la letteratura scientifica medica e nutrizionale contemporanea. La ricerca è stata condotta presso l'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche nell'ambito di una tesi di laurea.
Indice del video
- Vino buono e "vin sciapà"
- Il pane fatto in casa e i dolci solo a Natale
- I condimenti: olio, burro e lardo
- Macellai e negozianti al pomeriggio facevano i contadini
- Il salame solo nel giorno di festa
- Il salame nel giorno della prima comunione
- Il vino per non sentire la fatica
- Alimentazione durante gravidanza ed allattamento
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: San Salvatore Monferrato
Provincia: AL
Altitudine: 205m s.l.m.
Paolo Cavalli
Data di nascita: 07-12-1927
Città: San Salvatore Monferrato
Scuola: Elementare
Lingue parlate: Italiano
Silvana Panelli
Data di nascita: 18-08-1933
Città: San Salvatore Monferrato
Scuola: Medie
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Luca Percivalle
Video di: Alice Mortarotti
Creato il: 02-06-2013
Questo video fa parte del seguente archivio
Saperi del cibo
Saperi del cibo
L’archivio custodisce le memorie gastronomiche del territorio piemontese. Attraverso queste esperienze e testimonianze si racconta il saper fare di coloro che il cibo lo preparano quotidianamente, cuochi o semplici massaie. La banca dati consente un viaggio nell’universo delle artigianalità gastronomiche che caratterizzano e identificano questo territorio italiano. Ricerca promossa dalla Regione Piemonte.