
Giorgi Karsamaouli
Il formaggio a latte crudo Tushuri guda
Giorgi Karsamaurli è un pastore georgiano produttore del formaggio a latte crudo di pecora Tushuri Guda.
Giorgi vive nella regione del Tusheti spostandosi nel periodo estivo con il suo gregge nella valle del fiume Alzani, alle pendici delle montagne caucasiche. Con il latte raccolto dalla mungitura delle pecore si ottiene il formaggio Guda. Questo formaggio prodotto con tecniche tradizionali viene realizzato tramite cagliatura naturale di latte crudo secondo tecniche tradizionali che, anche a causa della scarsa produttività, stavano per essere quasi del tutto abbandonate. Giorgi con alcuni altri produttori si sono impegnati nel riproporle. La peculiarità di questo formaggio è data dalla stagionatura; viene infatti riposto a stagionare anche per 50 giorni con del sale all'interno di sacche fatte di pelle di pecora.
Giorgi nel suo racconto ci parla anche della grave siccità che ha colpito la sua regione nel 2017 causando gravi problemi all'alimentazione delle pecore e una sensibile diminuzione della produzione del latte.
Indice del video
- Presentazione
- Tradizioni scomparse: il formaggio fatto stagionare nella pelle di pecora
- Perchè abbiamo riscoperto questa tradizione
- La pecora del Tusheti
- Pascoli estivi e mungitura
- Lavorazione del latte
- Il formaggio guda e la sua produzione
- Stagionatura del formaggio
- Pascoli
- Produzione del caglio
- Area geografica della produzione di Tushuri Guda al giorno d'oggi
- Motivazioni
- Consumo del formaggio guda
- Cambiamento climatico
Dati intervista
Nazione: GE
Regione: Kakheti
Città: Vestomta
Georgi Karsamaouli
Data di nascita: 05-05-1991
Città: Akhmeta (Georgia)
Professione: Agricoltore
Lingue parlate: Georgiano
Scheda di: Luca Percivalle
Video di: Luca Ghiardo, Luca Percivalle
Creato il: 16-09-2017
Questo video fa parte del seguente archivio
Terra Madre
Terra Madre
L’archivio conserva le esperienze dei popoli della terra, le musiche, le tradizioni delle comunità del cibo che si ritrovano ogni due anni a Torino per condividere esperienze e saperi. L’archivio racconta le storie di vita dei contadini, pescatori, allevatori, trasformatori che partecipano alla rete mondiale di “Terra Madre”. Le interviste fanno emergere intimi rapporti tra i prodotti tradizionali e il territorio in cui vivono. Ricerca promossa dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche e Slow Food.