
Giuseppe Lusso
Alla ricerca della libertà, tra Langa e Roero
Intervistato nel 2005, Giuseppe Lusso, classe 1920, rievoca la sua esperienza partigiana maturata dopo l’8 settembre 1943 e le campagne militari che lo avevano portato in Grecia, Albania e Yugoslavia. Dopo aver conosciuto la Resistenza jugoslava torna in Italia e fortunosamente rientra nella natia Bra ove si unisce alla XII Divisione autonoma “Bra” comandata da Icilio Ronchi Della Rocca. Amico del leggendario partigiano di origini francesi Luis Chabas, detto Lulù, grande appassionato di motociclette, Lusso rievoca episodi di vita alla macchia, dal recupero di alcuni aviatori alleati precipitati nel parco della tenuta reale di Pollenzo (Bra) all’assalto al carcere di Fossano, dalla temeraria azione compiuta alla stazione di Sommariva Bosco al tragico eccidio del Cerequio (La Morra). Rivivono qui, tra le altre, le figure dei coniugi Augusto e Amalia Jona, i medici dei partigiani, e di Danilo Ballerini, Leonardo Cocito, Sergio Aimo e tanti altri caduti nella lotta di Liberazione.
Indice del video
- Un italiano costretto alla guerra nei Balcani
- L’ingresso nella Resistenza nelle fila della XII divisione autonoma “Bra”
- Tra successi e lutti, episodi di lotta partigiana a Pollenzo, La Morra e Fossano
- L’assalto al treno a Sommariva Bosco e la figura del partigiano Lulù
- Dalla Resistenza jugoslava a quella italiana passando per Lubiana
- Ricordando Leonardo Cocito e Sergio Aimo
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Bra
Provincia: CN
Altitudine: 290m s.l.m.
Giuseppe Lusso
Data di nascita: 05-11-1920
Città: Bra
Scuola: Elementare
Professione: Imprenditore
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Fabio Bailo
Video di: Fabio Bailo, Remo Schellino
Creato il: 13-08-2005