
Michelino Giordano
Margaro e produttore di Nostrale d'Alpe a Palanfrè di Vernante (CN)
Michelino Giordano, nato nel 1972, appartiene ad una famiglia di margari da più generazioni. I suoi genitori, entrambi originari di Palanfrè, piccola frazione del comune di Vernante, negli anni Sessanta del Novecento decisero di abbandonare la montagna per trovare una sistemazione abitativa più comoda in pianura. Paradossalmente, evidenzia Michelino Giordano, l’abbandono della montagna da parte della sua famiglia coincise con il momento in cui – circa 1960-65 – le amministrazioni locali stavano portando i primi servizi anche in montagna. Successivamente Michelino con i suoi fratelli ha fatto la scelta di stabilirsi tutto l’anno a Palanfrè, senza più fare la vita del margaro che prevedeva ogni anno due traslochi, con tutti i disagi e le difficoltà che questo tipo di vita comportava. Il lungo e dettagliato racconto di questo margaro si sofferma sui molti cambiamenti che hanno segnato questa professione nel corso degli ultimi decenni.
Una parte dell’intervista-testimonianza è dedicata ad illustrare la giornata del margaro e il procedimento di lavorazione del Nostrale d’alpeggio. Molti altri sono i temi affrontati, quali ad esempio la problematica dell’assegnazione degli alpeggi comunali (in cui si riscontra negli ultimi anni una sorta di concorrenza messa in atto da parte degli allevatori della pianura), la fiera di San Chiaffredo a Saluzzo (annuale momento di confronto per i margari cuneesi), le feste delle borgate e la tradizione musicale della Val Vermenagna (caratterizzata da curente e balet).
Questa testimonianza è stata raccolta per conto della Provincia di Cuneo - Settore Politiche Agricole, Parchi e Foreste nell'ambito di un accordo di collaborazione con l'Unisg volto a creare l'archivio L'agricoltura cuneese fra tradizione e innovazione.
Indice del video
- Presentazione azienda famigliare, da margari ambulanti a stanziali
- Fuga della gente dalla montagna dopo la costruzione delle strade negli anni '60
- La montagna tra modernità/comodità e tradizione
- La vita dura del margaro: il San Martin
- Il fascino del margaro: bello partire per la montagna, brutto tornare in pianura
- Il margaro segue le stagioni
- La ricerca della casa e della stalla per il ritorno in pianura dopo San Michele
- Le mucche sentono la primavera e i campanacci
- Mestiere del margaro distrutto dagli imprenditori senza la passione per la montagna
- Riflessioni sul non esagerare nel voler sempre ingrandire la mandria
- Associazione Nostrale d'Alpe
- Tecniche di produzione e stagionatura del Nostrale d'Alpe
- La giornata del margaro
- Programmazione della nascita dei vitelli
- Rimedi naturali per curare le mucche: vino e grappa
- Erbe buone ed erbe cattive
- L'assegnazione dei prati all'imprenditore di pianura rovina il margaro
- Trasmettere il mestiere alle nuove generazioni
- La festa del margaro: curente, balet e vino
- La curenta è allegria
- Per il margaro San Giovanni è più importante di San Michele
- La fiera di San Chiaffredo a Saluzzo
- Margari e pastori accudiscono la montagna
- Filiere alimentari che nascono in montagna
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Vernante
Provincia: CN
Frazione: Palanfrè
Altitudine: 0m s.l.m.
Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Vernante
Documenti allegati:
Michelino Giordano
Professione: Altro
Lingue parlate: Italiano, dialetto piemontese
Bibliografia:
All'origine dei sapori. Cuneo, viaggio tra i prodotti agroalimentari della provincia, a cura di Erica Croce e Giovanni Perri, Bra, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche-Slow Food Editore, 2012, pp. 64-65.
Scheda di: Gianpaolo Fassino, Luca Percivalle
Video di: Luca Percivalle
Creato il: 22-04-2013