
Fedele Tranquilli
Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria "Carlo Gilardengo"
Intervistato nel 2011, Fedele Tranquilli (Cispino), classe 1927, proviene da una famiglia contadina di “resistenti”. Il fratello Carlo è reduce dalla Jugoslavia, Bruno viene internato in Germania e la sorella è staffetta. Nel corso dell’intervista, egli narra l’ingresso nella Resistenza, nella Divisione Pinan – Cichero (brg Arzani, dist. Cencio), alcuni episodi di azione partigiana e particolari di vita quotidiana in montagna, con una grande attenzione per i rapporti tra i compagni di lotta all’interno della formazione.
L’intervista è stata raccolta presso la sede dell’ANPI di Tortona.
Indice del video
- La famiglia
- La morte del cognato
- Presentazione
- Il fratello
- La chiamata alle armi del fratello terzogenito
- La sorella staffetta e il rastrellamento del dicembre 1944
- L'8 settembre: la scelta di diventare partigiano e la Brigata d'Assalto Garibaldi
- Il distaccamento: da Serbaro (AL) a Brignano (AL)
- Solidarietà e fratellanza tra i compagni
- 'Corriere' della brigata
- Le armi e i lanci
- Sparatoria al comandante Argo
- Battaglia di Sant'Aloiso
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Tortona
Provincia: AL
Altitudine: 122m s.l.m.
Fedele Tranquilli
Anno: 1927
Città: Rivanazzano (PV)
Scuola: Medie
Professione: Pensionato
Bibliografia:
P.Porta, Ho sognato l’estate in montagna, ExCogita, Milano, 2008
Sitografia:
Filmografia:
Scheda di: Cecilia Bergaglio
Video di: Franco Castelli, Cecilia Bergaglio, Lucio Laugelli
Creato il: 17-12-2011