
Pippo Sacco
Il cultore di astigianità
Pippo Sacco è uno storico astigiano che, accanto al suo lavoro in Municipio, ha coltivato la passione per il giornalismo e l'impegno sul territorio come organizzatore del Palio di Asti e come Rettore del rione San Secondo.
Nelle sue narrazioni sugli oggetti e le strategie per combattere il grande freddo dei Giorni della Merla, ritroviamo la Asti di un tempo passato. Emergono ricordi intrecciati a brevi digressioni sui diversi tipi di carta in uso dai negozianti locali o sull'importanza centrale della stufa a legna come strumento per la cottura dei cibi, per il riscaldamento degli ambienti domestici e, infine come inceneritore familiare di rifiuti.
Una parte della sua testimonianza è legata alla bagna cauda, alla ritualità connessa a questo importante piatto della tradizione, e al tempo del suo consumo.
Indice del video
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Asti
Pippo Sacco
Anno: 1945
Città: Asti
Professione: Pensionato
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Laura Bugliazzini
Video di: Laura Bugliazzini, Luca Ghiardo
Creato il: 31-01-2025
Questo video fa parte del seguente archivio
Nutrire l'identità piemontese: storie di bagna cauda
Nutrire l'identità piemontese: storie di bagna cauda
La bagna cauda è un complesso e articolato sistema gastronomico costituito in parte dagli ingredienti che la compongono, ma soprattutto da un corredo di aspetti della cultura capace di veicolare simboli, tradizioni, saperi delle comunità del Basso Piemonte dalle quali è considerata cibo identitario.
Un piatto nel quale ogni variante della ricetta fa parte di una tradizione diversa: centinaia di possibili preparazioni che differiscono tra di loro, accomunate da tratti distintivi quali la convivialità, la condivisione, l’ironia, la celebrazione di un evento festivo non solenne. Un’unica convergenza che rappresenta il filo conduttore di questo archivio nel quale si trovano interviste di agricoltori, cuochi, e di coloro che vivono l’esperienza della pratica della bagna cauda come un momento di comunione col cibo e la collettività.
Un significato che, negli ultimi dodici anni, l’Associazione Culturale Astigiani ha saputo cogliere, proponendo alle comunità piemontesi, non solo residenti in Piemonte, la partecipazione al Bagna cauda day. Un’iniziativa di grande successo che, nell’edizione del 2024, ha coinvolto oltre 30.000 commensali.