
Piergiorgio Varalda
Il Riso Gigante Vercelli alla Tenuta Muleggio.
Piergiorgio Varalda ha vissuto i primi anni della sua vita a Torino, dove il padre lavorava, e solo dopo aver conseguito il diploma da geometra è tornato con il fratello a Vercelli nell'azienda di famiglia dove ha ripreso la coltivazione del riso ampliando, negli anni, la superficie lavorata, fino a raggiungere i 400 ettari attuali. Nata come gioco tra i campi e i cortili dell'azienda agricola del nonno materno la passione per l'agricoltura si fa largo nell'animo di Piergiorgio e del fratello diventando man mano un lavoro.
Piergiorgio ricorda con affetto la vita in cascina degli anni settanta, quando la mamma con la nonna andavano a pescare le rane per poi cuocerle fritte o bollite in zuppe con il riso, rammenta il lancio degli avannotti, a inizio stagione e la raccolta delle carpe mature ad agosto, i vecchi essiccatoi, presidiati, a ciclo continuo, da occhi e mani esperte.
Un mondo che oggi è profondamente cambiato non solo grazie alla meccanizzazione e alla tecnologia ma anche in ragione della volontà di Piergiorgio. L'azienda Varalda oggi propone la vendita diretta del proprio riso, impegna circa il 20% dei suoi terreni nella produzione di riso da seme, e, tra le molte iniziative, ha introdotto la produzione del Riso Gigante Vercelli, un'antica varietà di riso molto speciale perché capace di resistere naturalmente alla più tremenda delle malattie che colpiscono il riso, il brusone.
Indice del video
- L'infanzia a Torino e il ritorno al riso.
- Le difficoltà a riprendere il possesso dei terreni dati in gestione a terzi dopo la morte dei nonni.
- La passione per l'agricoltura nata durante i fine settimana nell'azienda del nonno materno si trasforma man mano in un lavoro.
- La pesca delle rane.
- Le rane fritte e bollite.
- Il lancio degli avanotti in risaia e la cattura delle carpe ad agosto.
- La monda e le mondine.
- I vecchi essicatoi e i turni 24h su 24h.
- I fontanili, le aste, i fossi: le arterie della nostra acqua e la loro manutenzione.
- L'acqua nella coltura del riso, volano termico e la fioritura.
- L'evoluzione dell'azienda: la produzione del riso da seme.
- Il Gigante Vercelli, problematiche agronomiche e vantaggi competitivi.
- La curiosità dell'agricoltore ci ha portato al Gigante e alle sue qualità da amatore.
- Le caratteristiche del Gigante: pianta rustica, semina interrata, grande accestimento, altissima, allettamento, matrice organica, basso azoto.
- Il disciplinare: sovescio invernale interrato a primavera, trattamenti ridotti al minimo, no fungicidi per la fioritura, trebbie con rotori.
- I difficili rapporti con l'industria, la competizione sleale con i paesi del Sud Est e i tentativi di uscire da questa morsa.
- I lotti italiani e i lotti stranieri vengono miscelati dall'industria, non c'è un canale dedicato al riso italiano.
- La produzione di sementi: il 20% della nostra produzione. La monda manuale fatta dai cinesi. Il riso crodo, controlli in campo e sul raccolto.
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Vercelli
Frazione: Tenuta Muleggio
Urls: Tenta Muleggio
Piergiorgio Varalda
Data di nascita: 15-10-1965
Città: Torino
Scuola: Scuola superiore
Professione: Agricoltore
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Luca Ghiardo
Video di: Luca Ghiardo
Creato il: 20-09-2018
Questo video fa parte del seguente archivio
Storie di riso
Storie di riso
Il cibo è una fondamentale risorsa per l’uomo e la sua salute, sia attraverso l’apporto di nutrienti, sia per la capacità di incarnare tratti della cultura umana che giocano un ruolo di primo piano per il nostro benessere.
Ogni territorio ha costruito nel tempo originali modalità attraverso le quali rapportarsi ai frutti della sua terra, arricchendoli di rituali, significati simbolici e consuetudini culinarie. Molta parte di queste relazioni è andata perduta in seguito agli anni del boom economico, con l’esodo dalle campagne verso i centri urbani, con l’avvento di un’agricoltura per la produzione di massa e da ultimo con la globalizzazione dei mercati e il conseguente impoverimento del patrimonio di biodiversità ed etnodiversità.
Scopo di questo archivio è raccogliere testimonianze relative al principale areale di produzione risicola in Europa, ovvero la Pianura Padana, e indagare, attraverso l’analisi di fonti testuali e testimonianze raccolte sul campo, sia ciò che sopravvive di tale patrimonio, sia i modi in cui si è evoluto ed è giunto a noi, prestando un’attenzione particolare ai nessi espliciti ed impliciti che legano cibo e salute.