
Amelia Raiteri
Il cibo nella vita contadina degli anni '30-'40
Amelia Raiteri, classe 1926, ci racconta il rapporto con il cibo da parte dei contadini di San Salvatore Monferrato, cittadina collinare a pochi chilometri da Alessandria, negli anni a cavallo del secondo conflitto mondiale. Il vino come fonte di energia, la poca carne, un uovo diviso tra fratelli, un'elevata mortalità infantile , tutti elementi che ci riportano ad un mondo che pare lontano e che riprende vita nei ricordi dell'intervistata.
L'intervistata è stata raccolta nell'ambito di un lavoro di ricerca comparativo tra l'alimentazione tradizionale contadina e la letteratura scientifica medica e nutrizionale contemporanea. La ricerca è stata condotta presso l'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche nell'ambito di una tesi di laurea.
Indice del video
- Il lavoro nei campi e il vino
- Galline, conigli e polenta
- La gravidanza, l'allattamento, il medico e il cibo
- La mortalità infantile
- La salvia come cura per raffreddore e tosse
- Il vino e i bambini
- Il prosciutto che non c'era, il salame cotto, il pane e le uova
- I vecchi a casa dei figli, non alla casa di riposo
- Biscotti, zucchero, olio e grasso
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: San Salvatore Monferrato
Provincia: AL
Altitudine: 205m s.l.m.
Amelia Raiteri
Data di nascita: 17-04-1926
Città: San Salvatore Monferrato
Scuola: Elementare
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Luca Percivalle
Video di: Alice Mortarotti
Creato il: 02-06-2013
Questo video fa parte del seguente archivio
Saperi del cibo
Saperi del cibo
L’archivio custodisce le memorie gastronomiche del territorio piemontese. Attraverso queste esperienze e testimonianze si racconta il saper fare di coloro che il cibo lo preparano quotidianamente, cuochi o semplici massaie. La banca dati consente un viaggio nell’universo delle artigianalità gastronomiche che caratterizzano e identificano questo territorio italiano. Ricerca promossa dalla Regione Piemonte.