
Rosalba Lunghi
Le tradizioni alimentari contadine e le privazioni della guerra
Rosalba Lunghi, classe 1931, ci riporta ai tempi del secondo conflitto mondiale. Ricorda il nonno che trascorse 7 mesi in carcere perché cercò di commerciare farina e del fratello in lacrime a causa dei fascisti che gli requisirono la mucca regalatagli dal padre. La signora Lunghi ci racconta anche quale alimentazione era raccomandata alle donne gravide e durante il periodo dell’allattamento, quando un bicchiere di vino doveva essere sempre bevuto.
L'intervistata è stata raccolta nell'ambito di un lavoro di ricerca comparativo tra l'alimentazione tradizionale contadina e la letteratura scientifica medica e nutrizionale contemporanea. La ricerca è stata condotta presso l'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche nell'ambito di una tesi di laurea.
Indice del video
- La zucca come recipiente per il vino
- Il "vin sciapà", un vino allungato con l'acqua
- L'alimentazione durante gravidanza e allattamento: si al vino no ai cavoli
- Rimedi naturali: acqua e limone, farina di lino e i fumenti
- Erbe selvatiche: papavero, tarassaco e "orecchie di prete"
- Carne e insaccati
- La domenica: gallina o bollito
- Il maiale ucciso dopo Natale
- Le uova nella calce per la conservazione invernale
- La guerra: i baratti con i genovesi e le requisizioni dei fascisti
- I krumiri e la mostarda di vino
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: San Salvatore Monferrato
Provincia: AL
Altitudine: 205m s.l.m.
Rosalba Lunghi
Data di nascita: 21-09-1931
Città: San Salvatore Monferrato
Scuola: Elementare
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Luca Percivalle
Video di: Alice Mortarotti
Creato il: 02-06-2013
Questo video fa parte del seguente archivio
Saperi del cibo
Saperi del cibo
L’archivio custodisce le memorie gastronomiche del territorio piemontese. Attraverso queste esperienze e testimonianze si racconta il saper fare di coloro che il cibo lo preparano quotidianamente, cuochi o semplici massaie. La banca dati consente un viaggio nell’universo delle artigianalità gastronomiche che caratterizzano e identificano questo territorio italiano. Ricerca promossa dalla Regione Piemonte.