Marcello Arcangeli Luigi Odello
L'espresso italiano: un caffè rapido, potente, piacevole
Luigi Odello è presidente dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè e amministratore delegato dell’Istituto Nazionale Espresso Italiano: due cariche che già da sole rivelano quanto questo testimone sia un’“auctoritas” in tema di caffè, e di caffè espresso italiano in particolare. L’intervista affronta numerosi temi connessi a questa bevanda – icasticamente definita “rapida, potente, piacevole” – a partire dalla storia del processo di estrazione del caffè espresso, di cui Odello sottolinea i momenti più importanti e significativi. La miscela, i bar, la forma della tazzina, l’importanza dei percorsi formativi per i baristi sono solo alcuni dei numerosi temi affrontati da Odello in questa intervista, in cui sono condensati molti anni di studio e di ricerca in questo ambito, come documenta anche la rivista “L’assaggio dall’analisi sensoriale al piacere”, da lui diretta, e i numerosi volumi di cui è autore, fra cui merita segnalare Caffè Sommelier : viaggio attraverso la cultura e i riti del caffè (Milano, White Star, 2018).
Indice del video
- L'espresso italiano: rapido, potente e piacevole
- L'aroma del caffè, uno dei più graditi nel mondo
- Genio italiano: un caffè... con poco caffè
- Storia dell'espresso italiano: 1947, la prima macchina
- L'espresso, l'unica preparazione al mondo con la crema
- I legami storici con gli stati produttori di caffè
- La miscela, un'idea tutta italiana
- La macchina per il caffè
- L'espresso nel bar, la bevanda perfetta della modernità
- 1993, nasce INEI
- Il barista deve essere preparato
- L'espresso perfetto
- L'espresso un concentrato di aroma in poco volume
- La tazzina
- Contro l'omologazione: i regionalismi
- I gusti del sud Italia si contaminano con quelli del nord
- La mappa sensoriale dei gusti e i risvolti antropologici e storici
- Un metodo per valutare i caffè: l'analisi sensoriale
- L'espresso italiano: aroma, corona, complessità...
- La formazione del barista
- Le competizioni fra baristi: un motore per la cultura del caffè
- Il consumo dell'espresso all'estero e la crescita della qualità
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Lombardia
Città: Brescia
Luigi Odello
Anno: 1951
Città: Murazzano (CN)
Professione: Libero Professionista
Lingue parlate: Italiano
Bibliografia:
Odello Luigi (a cura di) (2013), L’Italia dei caffè, supplemento a “L’Assaggio: dall’analisi sensoriale al piacere”, anno XVI.
Odello Luigi (2018), Caffè Sommelier. Viaggio attraverso la cultura e i riti del caffè, Milano, White Star.
Odello Luigi, Odello Carlo (2002=2017), Espresso italiano tasting, Brescia, Centro studi e formazione assaggiatori.
Scheda di: Gianpaolo Fassino, Luca Percivalle
Video di: Gianpaolo Fassino, Luca Ghiardo, Luca Percivalle
Creato il: 09-10-2018
Questo video fa parte del seguente archivio
Caffè Espresso Italiano Tradizionale
Caffè Espresso Italiano Tradizionale
Con il termine Espresso è denominato il caffè preparato con un particolare metodo di estrazione, utilizzando una speciale macchina che consente di ottenere una bevanda servita in tazzina molto concentrata, cremosa, dal gusto e dall'aroma intensi. Le prime invenzioni e i primi brevetti delle macchine per Espresso sono in Italia e risalgono alla fine del XIX secolo.
Il caffè espresso è una tradizione culturale prettamente italiana che include pratiche comunitarie, abitudini sociali, tecnologia, capacità artigiane. profondamente radicate nell'identità nazionale. Una pratica che quotidianamente unisce e al tempo stesso separa ogni italiano. Se infatti molti elementi come l'importanza dello spazio sociale e la tecnologia di estrazione del caffè sono codificati, le abitudini di consumo dell'espresso raccontano storie quasi individuali, relazioni intime che unisono il barista di fiducia alla sua clientela abituale in un delicato mix fatto di gesti, miscele, misure, memoria.
Con l’evoluzione delle macchine a pressione si attua in Italia la trasformazione degli esercizi di vendita. Grazie alla macchina di caffè espresso i locali si sono rinnovati mantenendo la tradizione e le caratteristiche storiche artigianali. Furono soprattutto le piazze a riempirsi dei tavolini dei caffè: sotto i portici della piazza principale i caffè diventano i poli della vita sociale. Per un italiano è quasi impossibile rinunciare all'offerta di un caffè o terminare un pasto senza l’Espresso. È ritenuto il modo migliore per iniziare una giornata, ritrovare energia, ricaricarsi e anche fare una pausa e rilassarsi. È qualcosa da offrire con piacere ad altre persone.
In questo archivio, attraverso interviste a produttori di macchine per il caffè e macinadosatori, importatori di caffè crudo, torrefattori, baristi, artigiani, avventori e proprietari di caffè, e grazie al sostegno del Consorzio Di Tutela Del Caffè Espresso Italiano Tradizionale, si vuol dare conto del mosaico di abitudini, tradizioni e conoscenze che ogni giorno permette a milioni di italiani di trovare uno spazio comune intorno a una tazzina di caffè espresso.
