
Anna Zeppetella Del Sesto
Lupino gigante di Vairano
Anna Zeppetella Del Sesto e suo marito provengono da due famiglie di agricoltori. Dopo gli studi e un periodo passato lontano dai campi con degli amici hanno deciso di iniziare una produzione di lupini giganti di Vairano, un prodotto che stava ormai scomparendo.
Inizierà per loro una vera e propria ricerca dei vecchi produttori, delle loro storie e delle loro esperienze. Un'indagine sui metodi e sulle fasi della lavorazione. Anna ci racconta tutto questo ed anche le storie e le leggende legate a questo legume, il suo nome in dialetto, le fasi della produzione dalla raccolta alla deamarizzazione e le scelte etiche da loro adottate.
L'obiettivo di Anna è quello di far tornare il lupino gigante nella quotidianità della gente. È un prodotto che deve guardare indietro ma anche accorgersi di quello che c'è davanti perché la tradizione, dice Anna, si sposa con l'innovazione.
Indice del video
- I prodotti della terra per i bambini
- Storia del Lupino gigante
- L'avventura di Anna e suo marito
- Censimento dei prodotti e il presidio Slow Food
- Curiosità, passione e recupero della storia
- Ripresa dai vecchi produttori delle esperienze umane
- Il lupino deamarizzato (la deamarizzazione)
- Far assaggiare il prodotto
- Difficoltà del lupino (e la rotazione)
- La zona della coltura
- La pianta
- Sostenibilità anche con gli scarti
- Pro e contro del prodotto
- Il raccolto
- Storie e leggende sui lupini
- Il nome del lupino in dialetto
- Il lupino, le feste e la povertà
- Il lupino come medicinale e altri usi
- Feste sacre e lupini
- Donne e lupini
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Campania
Città: Caserta
Località: Pietravairano
Anna Zeppetella Dal Sesto
Anno: 1975
Lingue parlate: italiano
Scheda di: Silvia Pesce
Video di: Luca Ghiardo , Alessandro Ditommaso
Creato il: 26-09-2016
Questo video fa parte del seguente archivio
Terra Madre
Terra Madre
L’archivio conserva le esperienze dei popoli della terra, le musiche, le tradizioni delle comunità del cibo che si ritrovano ogni due anni a Torino per condividere esperienze e saperi. L’archivio racconta le storie di vita dei contadini, pescatori, allevatori, trasformatori che partecipano alla rete mondiale di “Terra Madre”. Le interviste fanno emergere intimi rapporti tra i prodotti tradizionali e il territorio in cui vivono. Ricerca promossa dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche e Slow Food.