
Danilo Romano
Il pascatorino e altri insaccati di pesce
Danilo è un giovane ristoratore di Lecce. Appassionato di cucina ,fin da quando era bambino giocava ai fornelli con la mamma e la nonna. Seguendo il suo entusiasmo ha aperto il suo ristorante “Gusta e degusta” a soli 22 anni, rielaborando la cucina della tradizione in maniera creativa. Ciò che rimane costante è la qualità delle materie prime che la Puglia offre, dall’olio ai legumi, passando per i formaggi di pecora e il pesce azzurro.
Dal desiderio di Danilo di conservare il pesce azzurro in modo da poterlo servire tutto l’anno è nata un'interessante ricerca. Inizialmente ha giocato con la salatura, applicandola non solo alle acciughe ma a piccoli tonni, palamite, ricciole e a tutto ciò che il mare offriva; da qui ha deciso di provare a terminare la stagionatura in cantina, come facevano i contadini con i salami. E così sono nati i suoi salumi di pesce, che ad oggi confeziona in 5 diverse varianti nella sua “Offishina”. "Offishina" è un laboratorio nato due anni fa per produrre questi veri e propri insaccati che serve nel suo ristorante o fornisce ad altri ristoratori della zona.
Indice del video
- La nonna, la scuola alberghiera e un ristorante
- Rivisito i piatti della tradizione: verdure, formaggi e pesce azzurro
- Le conserve e la cucina molecolare
- Pesce azzurro avanzato e tecniche di conservazione
- Insaccati di pesce
- Offishina: un salumificio di pesce
- Sale e spezie naturali e stagionatura senza conservanti
- Gelatina naturale e legatura a mano
- approvvigionamento di pesce
- Pasta e pescatorino
- Un prodotto apprezzato
- I pescatori e la riserva di Torre Guaceto
- Una rete di pescatori e produttori
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Puglia
Città: Matino
Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Matino
Danilo Romano
Data di nascita: 31-10-1980
Scuola: Scuola superiore
Professione: Imprenditore
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Luca Percivalle, Francesca Torello
Video di: Luca Percivalle
Creato il: 01-06-2017
Questo video fa parte del seguente archivio
Terra Madre
Terra Madre
L’archivio conserva le esperienze dei popoli della terra, le musiche, le tradizioni delle comunità del cibo che si ritrovano ogni due anni a Torino per condividere esperienze e saperi. L’archivio racconta le storie di vita dei contadini, pescatori, allevatori, trasformatori che partecipano alla rete mondiale di “Terra Madre”. Le interviste fanno emergere intimi rapporti tra i prodotti tradizionali e il territorio in cui vivono. Ricerca promossa dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche e Slow Food.