
Luca Gatti
Corillù: una cooperativa per le nocciole
Luca Gatti, classe 1986, è stato intervistato nel 2016 in occasione di Terra Madre.
Luca è un biologo alimentare originario di Lu (AL). Completato i suoi studi ha iniziato a lavorare nella cooperativa agricola di famiglia, interessandosi alla produzione delle nocciole e alla loro trasformazione.
Nell'intervista Luca racconta della sua esperienza e della storia dell'azienda.
Indice del video
- Sono un biologo nutrizionista: la passione per l'alimenrtazione
- Corilu: una cooperativa composta da 4 famiglie
- Il nonno eredita un noccioleto e lo gestisce con gli amici
- Dal campo ai semilavorati di nocciole
- Una filiera corta
- Vendiamo all'ingrosso e al dettaglio
- Le creme di nocciole naturali
- Collaboriamo con centri ricerca e università per stare all'avanguardia
- Terra Madre: il cibo d'eccellenza
- Cooperativa nata dall'esperienza dei nonni nel '95, noi giovani portiamo idee nuove
- Il nome "Corilu"
- La crema di nocciole inventata da me: continuiamo ad innovare
- Prodotto artigianale, prodotto idustriale
- Vendita diretta e online facendo sinergie con altri produttori
- Valorizzazione del territorio
- Un prodotto che da soddisfazioni
- Ostacoli e gratificazioni
- Il paesaggio: dalla vigna al noccioleto
Dati intervista
Nazione: IT
Regione: Piemonte
Città: Lu Monferrato
Luca Gatti
Data di nascita: 12-10-1986
Città: Casale Monferrato
Scuola: Università
Professione: Agricoltore
Lingue parlate: Italiano
Scheda di: Luca Percivalle
Video di: Michlele Fontefrancesco, Luca Percivalle
Creato il: 23-09-2016
Questo video fa parte del seguente archivio
Terra Madre
Terra Madre
L’archivio conserva le esperienze dei popoli della terra, le musiche, le tradizioni delle comunità del cibo che si ritrovano ogni due anni a Torino per condividere esperienze e saperi. L’archivio racconta le storie di vita dei contadini, pescatori, allevatori, trasformatori che partecipano alla rete mondiale di “Terra Madre”. Le interviste fanno emergere intimi rapporti tra i prodotti tradizionali e il territorio in cui vivono. Ricerca promossa dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche e Slow Food.